Il Canto degli Eroi – Recensione

Come preannunciato e con leggero e colpevole ritardo eccovi la mia recensione de “Il Canto degli Eroi” (conosciuto come “Song of Blades and Heroes” nella sua versione in lingua Inglese). Il volume in questione è un regolamento per schermaglie fantasy molto semplice ed immediato ed è anche il primo prodotto della neonata Ganesha Games dell’italiano Andrea Sfiligoi, cui vanno i miei ringraziamenti per il supporto a questa recensione.


Il Manuale

Il manuale di gioco è un volume di 34 pagine in bianco e nero ed è edito in due formati diversi, una versione cartacea al costo di 10$ ed una versione pdf al costo di soli 4$ (che si giova della scelta del formato b/n consentendo una stampa casalinga economica e senza perdita di qualità). Il volume è stato editato con un buon occhio ed è perfettamente leggibile e di facile consultazione, belle anche le illustrazioni (come detto tutte in b/n) che danno al manuale uno stile che ricorda il fascino di manuali stile “Il Signore degli Anelli” rpg prima edizione.

Il Cuore del Sistema

Il regolamento è molto semplice ed immediato ma non banale, e da il meglio in piccoli scontri tra bande di circa 10 componenti l’una. Principalmente pensato per miniature in 15mm su un piano di gioco di soli 60×60 cm, è facilmente adattabile alle scale più diffuse anche grazie al fatto che tutte le misurazioni di gioco si effettuano adoperando 3 regoli fissi (uno per distanza: corta, media e lunga).

Tutti i pezzi in campo sono definiti da soli due valori (Qualità e Fattore Combattimento) più una serie di eventuali Caratteristiche Speciali. Queste ultime sono una trentina, aggiungono un pò di varietà e consentono di caratterizzare ampiamente la propria warband. Alcune sono molto potenti e definiscono le “Personalità” del gruppo, ovviamente gli eroi in loro possesso possono essere inclusi in quantità limitate nelle warband.

Pecurialità del regolamento è il sistema di Attivazione ed Azione, il gioco infatti procede a fasi alterne tra i due giocatori che nel proprio turno possono teoricamente attivare tutte le proprie miniature. E’ proprio il sistema di Attivazione che rappresenta la chiave del gioco: ogni pezzo può effettuare fino a 3 azioni quando viene attivato, tuttavia all’attivazione il giocatore deve dichiarare in anticipo quante per quante azioni vuole tentare l’attivazione e per ogniuna di queste deve lanciare un d6 è superare il valore di Qualità del pezzo. Nel caso di due o più fallimenti durante un test di attivazione di un pezzo il turno del giocatore si interrompe e passa all’avversario, questo significa che nel suo turno il giocatore deve mediare tra cautela ed azzardo nel tentativo di attivare quanti più pezzi possibile tentando anche di far compiere a ciascuno più di un azione perchè questo, ad esempio, consente di realizzare attacchi migliori o incantesimi più potenti ad esempio, senza dimenticare che certe azioni speciali richiedono 2 o più azioni per essere completate.

Combattimento e Magia

Il sistema di combattimento è immediato, i pezzi coinvolti lanciano un d6 e sommano al risultato il proprio Fattore di Combattimento ed eventuali modificatori (limitati per volontà dell’autore a meno di una decina). Nel caso in cui un pezzo ottenga un totale doppio rispetto a quello dell’avversario quest’ultimo viene eliminato, con morti cruente (che influenzano il morale dei compagni) in caso di risultato triplo rispetto al nemico. Il tiro si effettua allo stesso modo, ovviamente in questo caso solo il tiratore potrà uccidere l’avversario.

La magia è minimale e credo che sarà oggetto di espansioni e approfondimenti già nella prima espansione (Song of Gold and Darkness in arrivo a Settembre). Gli incantesimi offensivi funzionano secondo i criteri del tiro, se non per il Fattore di Combattimento utilizzato che varia a seconda della potenza dell’incantesimo (e del relativo numero di azioni spese per lanciarlo), molto più interessante è la capacità dei Maghi di Ammaliare un nemico, rendendolo inoffensivo e facile bersaglio di ulteriori attacchi.

Scenari, Campagne e Liste

Il regolamento include un immenso numero di liste e personaggi già pronti per essere schierati in campo (circa 180 profili), sei scenari base su cui basarsi per creare scontri personalizzati e regole extra per evolvere le warband in eventuali campagne.

Extra e Conclusioni

L’autore ha incluso nel regolamento una FAQ base derivata dai dubbi principali avanzati in fase di playtest, inoltre tra le altre suggerisce come poter giocare anche su mappe esagonate ed ha incluso una utile formula per poter creare nuovi personaggi personalizzati da aggiungere alla già numerosissima lista inclusa.

In conclusione non posso che consigliare l’acquisto de Il Canto degli Eroi, che vi permetterà di organizzare e giocare uno scontro in pochi minuti, in modo semplice e senza necessità di roosters, metri, tabelle complesse e decine di dadi. Il prezzo irrisorio poi (sia per la versione cartacea che elettronica) è un plus che invoglia a supportare la neonata casa editrice italiana.

Attendo con interesse le prossime espansioni, la prima (Song of Gold and Darkness) in arrivo il 5 Settembre prossimo con nuovi tipi di Mago, regole per i dungeon, e altri mostri ed eroi pronti alla battaglia.

Link Utili

Vi segnalo oltre al sito della Ganesha Games anche il sito specifico dedicato a Il Canto degli Eroi ed il gruppo Yahoo dove potrete ricevere supporto e discutere del gioco.

5 commenti Aggiungi il tuo

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